
Il 13 Febbraio nella Sala Mangrella del complesso monumentale San Francesco, si
è riunita l’assemblea generale della Consulta della Cultura, presieduta dall’avv.
Enrico Tortolani. All’ordine del giorno le proposte organizzative per dare compiuto
impulso alle attività dell’organismo consultivo. Dopo l’introduzione del
presidente, gli interventi dei rappresentanti delle associazioni si sono susseguiti
mettendo a fuoco gli argomenti e le posizioni di ognuno e le attività da sviluppare.
Interessante il video prodotto dal prof. Vito Pindozzi che ha proposto, con un
supporto mediatico, una riflessione su temi cari ai cultori della storia di Eboli.
In apertura è intervenuta la prof. Carmen carnevale, Garante dei diritti dei disabili
del Comune di Eboli, spiegando il proprio ruolo nell’ambito delle politiche sociali e
culturali dell’amministrazione. Presente anche il Presidente dell’ASSI dott. Donato
Guercio che ha aperto la discussione sulle possibilità di collaborazione con le
associazioni del terzo settore.
Il presidente della III Commissione Consiliare, dott. Matteo Balestrieri, ha puntato
l’attenzione, fra l’altro, sulla necessità di sollecitare il Ministero della Giustizia per la
manutenzione straordinaria e la ricostruzione della torre crollata del Castello
Colonna, e proponendo più decisive azioni a tutela dell’ingente patrimonio materiale
e immateriale del nostro comune.
Infine i lavori sono stati conclusi gli interventi dell’Assessora alla Cultura prof. Lucilla
Polito e del Sindaco avv. Mario Conte che, sottolineando l’importanza del ruolo della
Consulta e delle associazioni ebolitane, hanno esposto i risultati conseguiti dall’
Amministrazione nell’ultimo anno, e sottolineato gli impegni e le prospettive, in
coerenza con i temi proposti dalle associazioni , trasfusi nel nuovo Documento
Unico di Programmazione 2025/2027 (guide turistiche, percorsi naturalistici, ed altri)
e sostenuti anche nel bilancio di previsione che dovrà essere approvato entro il 28
febbraio.
Le deliberazioni assunte dall’Assemblea attengono a organizzazione del lavoro,
funzionamento dei gruppi di studio e redazione di un documento di sintesi da
sottoporre all’Amministrazione. “Ringrazio tutti gli intervenuti per la partecipazione
e la sensibilità mostrata sui temi della Cultura e del progresso sociale della Città – ha
detto il presidente Tortolani – Abbiamo molto lavoro da fare e ci sforzeremo di
coinvolgere tutti i soggetti interessati e disponibili a contribuire per il
raggiungimento degli scopi comuni. Sarà necessaria, pertanto, una forte sinergia con
l’Amministrazione comunale”.