“Storie al Femminile”, a lezione dai longevi con Patrizia Del Verme

Evento straordinario per “Storie al Femminile” alla Fondazione Matteo e Claudina de Stefano di Ogliastro Cilento, negli incontri mensili per dare spazio alla creatività femminile e al confronto di “voci” dal territorio degustando cibo. Oggi, alle 18, il consueto appuntamento si inserisce nel cartellone off del festival nazionale L’Eredità delle Donne 2024, con la direzione artistica di Serena Dandini, per presentare il volume “A lezione dai longevi. Una ricerca sugli anziani del Cilento” (ed. Franco Angeli), insieme all’autrice, Patrizia Del Verme, psicologa e psicoterapeuta, in dialogo con Alfonso Sarno, giornalista de Il Mattino e curatore della rassegna. Il festival, che quest’anno si terrà dal 22 al 24 novembre a ridosso della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, ospita iniziative in linea con lo spirito che lo anima: valorizzare l’empowerment femminile e condividere la necessità di dare il proprio contributo a favore di una rivoluzione culturale necessaria per sconfiggere il dramma della violenza di genere. Dunque, esce dalle sale che ospitano il programma ufficiale e si espande quest’anno oltre ogni aspettativa, con più di 400 eventi sparsi in tutta Italia. Il libro, oggetto di una ricerca condotta sui longevi cilentani, tratta della “dieta mediterranea” , espressione coniata da Ancel Keys e intesa nell’accezione più ampia di “stile di vita” in cui rientra anche il cibo, ma che non si esaurisce nel suo consumo. La ricerca ha indagato le ragioni che possono spiegare la presenza nel Cilento di una così alta percentuale di longevi (30 centenari ogni centomila abitanti più del doppio che nel resto d’Italia e d’Europa). Nella prima parte del libro si parla delle varie dimensioni del cibo (psicologica, affettiva, relazionale, sociale, religiosa, estetica, curativa, di rifugio) in quanto espressioni del territorio, della sua storia e cultura. Con una visione olistica dell’uomo e un’attenzione particolare all’impatto che le componenti psichiche e sociali esercitano sul suo stato di salute e sul suo benessere, l’autrice fornisce una nitida fotografia dello stile di vita dei longevi del Cilento: l’ambiente in cui vivono, il modo di alimentarsi, di dormire, di comportarsi, di pensare, di emozionarsi e di relazionarsi con gli altri, ma anche gli scopi di vita, la resilienza, i tratti di personalità, l’atteggiamento verso la buona tavola, il tempo e l’esistenza. Non un semplice libro, ma uno sguardo alla cultura di un intero territorio, con i propri valori e tradizioni.
Patrizia Del Verme, psicologa e psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico, è attualmente responsabile del Servizio di Psicologia clinica e della salute del Distretto Sanitario di Capaccio – ASL Salerno. Coordinatrice dello sportello d’ascolto della Fondazione de Stefano, professore a.c. all’Università Federico II di Napoli, è autrice di vari articoli e pubblicazioni in campo psicologico, relatrice in corsi di formazione e convegni, conduttrice di seminari esperienziali.
 
IL FESTIVAL: Generazioni diverse di scienziate, politiche, economiste, imprenditrici, attiviste, scrittrici, artiste e ambientaliste si incontrano a L’Eredità delle Donne 2024, il festival dedicato all’empowerment femminile che vuole raccontare la contemporaneità attraverso le sue protagoniste, per riscoprire il ruolo che le donne hanno avuto e continuano ad avere nei diversi campi del sapere e della società, e contribuire così al progresso e all’eredità che lasceremo alle generazioni future. Un progetto di Elastica con Gucci come partner fondatore, con la co-promozione del Comune di Firenze e il patrocino della Regione Toscana, reso possibile grazie a Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Elle.

Alfonso Maria Tartarone

Nato a Salerno il 29/12/1980. Giornalista ed insegnante. Social: Facebook, Instagram, Linkedin e Youtube. Coltivo la passione del giornalismo dalla tenera età grazie a mio padre, Zaccaria Tartarone.

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