Torna Sabato 16 Novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la 28a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali. In un periodo di scarsa disponibilità di cibo da distribuire e di crescita della domanda, la Colletta Alimentare diventa ancora più attesa e preziosa per chi vive in difficoltà.
L’iniziativa solidale in Campania è stata presentata presso l’Istituto del Sacro Cuore in Corso Europa, 84 Napoli. Dopo i saluti dell’ing. Antonio Romano, Presidente della Fondazione Romano Guardini, Lucia Fortini – Assessore Istruzione e Politiche Sociali Regione Campania, Davide Rondoni – Poeta e scrittore, Presidente Comitato 800 anni San Francesco, Roberto Tuorto – Direttore Generale Banco Alimentare Campania
“E’ nel dare che noi riceviamo” è la frase di Papa Francesco scelta come tema per questo incontro di presentazione della Colletta Alimentare che si terrà Sabato 16 Novembre.
L’ideale non è una idea ma qualcosa che si guarda, si incontra, si segue. Senza ideale non c’è impegno.
In più di 11.600 supermercati in tutta Italia, oltre 150.000 volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola e alimenti per l’infanzia.
In Campania in oltre 900 supermercati troverete circa 6000 volontari in pettorina arancione con il logo Banco Alimentare che chiederanno a tutti di fare la spesa per chi ha bisogno.
“La Colletta Alimentare è un gesto educativo semplice e autentico perché è dono del proprio tempo, è dono di sé nel farsi volontario e dono di cibo per chi non ne ha – afferma Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare. Il Papa, nel messaggio per l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 17 novembre, ci richiama ad andare oltre la filantropia per renderci conto che i primi bisognosi siamo noi, richiamandoci così al senso profondo del condividere i bisogni, per condividere il senso della vita. La Colletta innanzitutto fa bene a chi la fa!”
“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita è il claim che anima da sempre questo gesto e l’azione quotidiana del Banco Alimentare – afferma Roberto Tuorto, Direttore generale di Banco Alimentare Campania. Condividere il bisogno è lo strumento attraverso cui desideriamo condividere il senso della vita che è in un abbraccio, un incontro che ridona speranza alla vita, qualsiasi sia la condizione che siamo chiamati a vivere”.
Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che sostengono oltre 1.790.000 persone.
In Campania le organizzazioni convenzionate con Banco Alimentare sono oltre 400 e aiutano più di 200.000 persone bisognose.
Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it.